Canalizzazioni Multicanale: Google Analytics ci mostra le conversioni indirette.

Con Google Analytics ora è possibile rendersi conto di quante e quali azioni sono necessarie per arrivare ad una conversione.

La conversioni nel nostro sito web non sempre arrivano come effetto diretto di un clic su un link o su una pubblicità. Spesso ci vogliono molte visite e molti clic prima che un visitatore si decida ad acquistare un nostro prodotto, o a scaricare un documento, o comunque ad effettuare un’azione che vale per noi una conversione.

Da un po’ di tempo (non troppo) nel menù CONVERSIONI di Google Analytics si trova una voce chiamata Canalizzazioni Multicanale (o Multi-channel funnel) collegata a rapporti che ci mostrano chiaramente come funzionano questi giri – spesso tortuosi – che portano ad una conversione.

Canalizzazioni multicanale e conversioni indirette

Oggi non mi soffermerò sulle singole voci del menù, ma cercherò di farvi capire perché questo report sia così importante.

Innanzitutto cominciamo col dire che una conversione indiretta è una conversione (un acquisto, un obiettivo realizzato) non derivante da un percorso diretto come, per esempio, un’unica ricerca su Google, o un singolo clic su un Social Network.

Piuttosto, immaginate un utente che compie un percorso del genere:

Ricerca su Google di una parola chiave (“scarpe”) -> Clic su annuncio Adwords e visita al sito Web Negoziodiscarpe.it -> Chiusura Sito Web -> Visita a Facebook per informarsi tra gli amici -> Ritorno su Google e ricerca per nome del negozio -> Acquisto delle scarpe.

Google Analytics conversioni indirette - percorsi multicanale

Ora questo percorso verrà visualizzato da Google Analytics in questo modo —————>

La domanda che ora dobbiamo porci è: quale azione ha portato alla vendita delle scarpe? Il clic sulla pubblicità a pagamento? O la visita a Facebook? O l’ultima ricerca si Google?

La risposta esatta non si conosce. La più corretta è: tutte e tre le azioni. Ma la causa scatenante del processo è, con molta probabilità, la prima pubblicità a pagamento.

Questo dato, fino a poco tempo fa, non ci era dato. Potevamo solo visualizzare e considerare l’ultima azione diretta che ha portato alla vendita (in questo caso: la ricerca organica).

Avere una visualizzazione più completa dei percorsi ci permette di essere molto più precisi nelle nostre valutazioni su quali delle nostre operazioni di marketing portino più vendite o realizzazioni di obiettivi.

Dal report Canalizzazioni Multicanale possiamo anche individuare le keyword e le pagine che hanno portato al completamento degli obiettivi e comprendere quanto tempo è passato tra la prima azione e l’ultima (quella che ha portato alla visita definitiva, cioè alla realizzazione di un obiettivo). Spesso passano anche settimane prima che il visitatore si decida a compiere il passo che ci aspettiamo da lui.

Per concludere questa breve panoramica sulle Canalizzazioni Multicanale di Google Analytics e sui report sulle Conversioni indirette, inserisco qui sotto un video di Google, creativo come al solito, che spiega i vari concetti qui esposti. E’ in inglese, ma è tanto carino!

Per qualsiasi dubbio o richiesta di consigli o chiarimenti, non esitate a contattare il vostro amichevole Consulente Web Marketing.

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