Come fare un blog. Alcuni veloci consigli SEO e plug-in utili.

Se stai per fare un blog per la tua azienda, ci sono parecchie cose da sapere. Eccone alcune.

Tema grafico e SEO

Fare-blog-con-wordpress-300x214Un tema di WordPress può essere fatto in molti modi. Di solito chi crea il tema cerca di inserire i tag html (nei fogli di stile) che più si adattano alla sua idea estetica. Per esempio: i tag “headers” (<h1>, <h2>, ecc.) vengono usati per evidenziare il testo diversamente a seconda della grandezza desiderata. Ma questo non è corretto dal punto di vista SEO. Continuando l’esempio dei tag headers, è necessario che ci sia un solo <h1> per pagina, che gli <h2> siano significativi (esempio: per i sottotitoli e non per i titoletti dei widget nella colonna del menù), ecc.

Controlla bene queste cose, dunque. Se il tuo blog è già attivo, utilizza Firefox e il bellissimo add-on Firebug.

Alcuni Plug-in per WordPress

Un’altra cosa da fare è selezionare con cura i plug-in di WordPress che possono servirti. Ce ne sono molti che fanno lavori simili. Io mi trovo bene con questi:

  • Akismet (per controllare lo spam derivante dalla compilazione dei moduli di contatto da parte di robots)
  • All in One SEO Pack (per il SEO; è da configurare con attenzione). E’ ottimo anche WordPress SEO di YOAST
  • Fast Secure Contact Form (form di contatto)
  • Google XML Sitemaps (per creare una sitemap XML da “dare in pasto” agli strumenti per i webmaster di Google e a Feedburner.
  • WPtouch (per una versione compatibile per gli smartphone)
  • Facebook Open Graph Meta in WordPress (permette di configurare le pagine con dati che vengono percepiti da Facebook al momento della condivisione dei contenuti)
  • Io uso anche “Disqus Comment System” per i commenti, ma se vuoi utilizzare quelli di Facebook c’è il plug-in “Facebook Comments for WordPress”
  • Molta gente usa GOOGLE ANALYTICATOR per inserire il codice analytics, ma io preferisco farlo a mano, anche perché il codice che uso è modificato rispetto a quello base di Google.

Altri accorgimenti

Nella barra laterale ci possono essere vari spazi gestibili attraverso i WIDGET. Quello testuale (“TEXT”) è il meno preimpostato (è vuoto), ma ti dà la possibilità di inserire il codice che ti pare, immagini, pulsanti facebook, ecc.
Io, per esempio, uso il text widget per visualizzare il riquadro di Google Plus collegato alla relativa pagina (il codice da inserire è:

<g:plus href=”https://plus.google.com/XXXXXXXXXXXXXXXXXX” rel=”publisher” width=”290″ height=”69″ theme=”light”></g:plus>

dove al posto delle XXXXX va il codice della tua pagina G+)

Ci sono però altre cosette da sistemare.
Per esempio: il riquadro Google Plus di cui sopra vuole anche un codice inserito nell’header. Ci sono temi di wordpress che ti fanno gestire le varie aree delle pagine (header, body, footer, ecc.) attraverso un comodo pannellino di controllo (puoi inserire qui anche i codici Analytics ed altri come Woopra).
I temi base ti costringono invece ad andare in ASPETTO -> EDITOR per modificare a mano il codice PHP ed è meglio farlo con cognizione di causa.

Un sito che offre dei temi molto belli che utilizzano pannelli di controllo come quello che dicevo è Elegantthemes.com. E’ a pagamento, ma si paga davvero una sciocchezza.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *